Quando nel 2023 mi sono occupato delle nuove tendenze della New Generation che scorrono sui social, mi sono imbattuto in una moda del tutto sana a dir poco scioccante. Una nuova forma di autolesionismo chiamata ‘Cicatrice francese’, ovvero un livido sul volto autoinflitto con un forte pizzicotto che lascia un segno per alcune settimane.

Sostanzialmente i ragazzi che adottano questa pratica possono trarre ispirazione da personaggi famosi o modelli di moda che mostrano cicatrici sul viso o sul corpo, considerate attraenti e simbolo di una vita piena di avventure e sfide. Tuttavia, è importante sottolineare che le cicatrici possono essere il risultato di traumi fisici o emotivi e non dovrebbero essere banalizzate o oggettificate.

Dunque questa follia, ad oggi, sembra essere l’ultima frontiera dei giochi per adolescenti sui social, che si esegue stringendosi un lembo di pelle dello zigomo tra due dita, come un pizzicotto, per poi mostrare il segno sul volto come un trofeo. E pare che questa nuova folle trovata arrivi dalla Francia.

Ma la cosa che più mi ha turbato è la rapidità di come si sia diffusa in tutta Europa, portando questo fenomeno all’attenzione delle componenti scolastiche e della Polizia Postale che ha diramato un comunicato su come prevenire il fenomeno.

Sebbene questo mondo digitalizzato abbia una valenza importante, bisognerebbe chiedere soprattutto ai genitori di controllare l’uso che i propri figli fanno dei social e degli smartphone in senso più ampio. Il consiglio è di parlare ai ragazzi della challenge della ‘Cicatrice francese’ e in generale delle sfide, per cercare di capire quale interesse e importanza possano avere per loro. Ricordandogli che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male.